Coppa Cobram

Da Fantozzi Contro Tutti (1980) – Regia di Neri Parenti

Il direttore ereditario della Megaditta si ammala di rosolia, e a 106 anni, gli risulterà fatale.

Gli impiegati, che avevano pregato per la sua morte, assistono al sorteggio del successore, ruolo che va al temutissimo visconte Cobram, un fanatico di ciclismo, che obbliga tutti i dipendenti a duri allenamenti in sella alla bicicletta.

L’allenamento culmina in una vera corsa ciclistica su un percorso lungo 70 km, chiamata in suo onore Coppa Cobram.

Coppa Cobram 1980

La gara è durissima e, tra cadute, temporali e difficoltà di ogni tipo, quasi tutti i partecipanti finiscono fuori gioco; Filini, Colsi e Vannini piombano a grande velocità nella trattoria “Al Curvone” nel bel mezzo di un pranzo di nozze.

Giunto al giro finale, Fantozzi, grazie all’uso di una bottiglietta con una sostanza dopante…

…riesce a superare l’unico collega/avversario rimasto in gara e in effetti vince la gara ma, colpo di scena, non ci saranno festeggiamenti poiché subito dopo l’arrivo è parcheggiato con le porte posteriori aperte un carro funebre. Il ragioniere finisce esattamente nella zona del carro preposta al trasporto bare.

L’intera trama su Wikipedia: https://it.wikipedia.org/wiki/Fantozzi_contro_tutti